Dorothea Lange, Destitute Pea Picker, 1936. Image by © CORBIS
L’indigente raccoglitrice di piselli.
La fotografia iconica di Dorothea Lange “Madre migrante” è diventata il simbolo del costo umano della Grande Depressione negli Stati Uniti. Scattata nel 1936 ritrae una donna di 32 anni di nome Florence Owens Thompson, che all’epoca era una lavoratrice migrante. Il volto stanco della donna e lo sguardo intenso rivolto verso la macchina fotografica divennero istantaneamente una rappresentazione della povertà e delle difficoltà che molti americani stavano affrontando al tempo. La fotografia divenne un importante documento degli effetti della Grande Depressione e simboleggiò le lotte dei lavoratori migranti negli Stati Uniti. Oggi, l’immagine continua ad essere celebrata come un esempio iconico di fotografia documentaria e un potente ricordo delle difficoltà delle persone comuni in tempi di crisi.